Dietikon, 14 Ottobre 2021
Cibo delizioso, ottima compagnia e un calice di buon vino: spesso non ci vuole molto per godersi le cose belle della vita. Se la pensate anche voi così, allora vale la pena scoprire qualcosa di più su Delinat e «Planzer Pacchi».
Ordinare vino online? Un tempo era impensabile; ora per gli estimatori dei vini è la norma. Per esempio con uno dei più apprezzati abbonamenti di vino d’Europa. Il 30 percento di tutte le ordinazioni di Delinat, specialista di vini biologici, ormai avviene mediante webshop. Ed ecco che il gusto sopraffino suona alla porta di casa vostra. Qui un esperto di «Planzer Pacchi» vi consegna il pacco tanto atteso. Voi lo aprite, lo ammirate e ne gustate il contenuto. E prima della prossima consegna non dovete che mettere la scatola vuota davanti alla porta.
«Gustare con la coscienza pulita». È con questo slogan che Delinat pubblicizzava i suoi prodotti già negli anni Ottanta. Due gli elementi che contribuivano alla coscienza pulita: concedersi vini genuini e privi di sostanze nocive e allo stesso tempo fare qualcosa di buono per la natura, sorso dopo sorso. Oggi i tempi sono cambiati. Ma non l’ambizione di Delinat: vino ricco per natura. Da oltre 40 anni l’azienda svizzera dimostra che la viticoltura senza additivi chimici funziona in modo eccellente. I presupposti sono una ricca biodiversità nei vigneti e l’apertura dei viticoltori verso vitigni nuovi e resistenti ai funghi, capaci di crescere anche senza fitofarmaci. Delinat e i suoi viticoltori fanno il possibile per andare oltre la monocoltura e stimolare i cicli naturali. Maggiore è la varietà, minori sono i problemi.
In un’economia circolare ben ponderata, economia ed ecologia si completano alla perfezione. La logistica di Delinat ne è una dimostrazione eccellente. Delinat ha scelto «Planzer Pacchi» come partner per le spedizioni agli acquirenti di vini. Le due aziende collaborano sin dalla fondazione di «Planzer Pacchi». Insieme hanno messo a punto un imballaggio di spedizione riutilizzabile, introdotto nel 2019. Da allora, a ogni consegna i clienti svizzeri possono mettere le loro scatole vuote davanti alla porta di casa e gli autisti di «Planzer Pacchi» le ritirano spontaneamente. Il sistema funziona così bene che la percentuale di nuove scatole si è ridotta di circa la metà.
Ogni giorno «Planzer Pacchi» consegna centinaia di cartoni Delinat e riporta una dozzina di roll container Planzer colmi di scatole vuote pronte per essere riutilizzate. La qualità delle scatole è perfetta anche dopo diversi utilizzi. Le scatole progettate di concerto dalle due aziende sono così stabili da resistere anche a lunghi viaggi e proteggono al meglio le bottiglie di vino. In media possono essere utilizzate una mezza dozzina di volte. Le scatole che vanno sostituite sono per lo più rovinate solo all’esterno. Le resistenti parti interne possono essere impiegate almeno due volte tanto.
Ma non è tutto: i viticoltori Delinat forniscono i vini in cosiddetti «pallet di stoccaggio», nei quali le bottiglie vengono poste direttamente una sopra l’altra e stabilizzate con un cartone intermedio in cui vengono infilati i colli di bottiglia. Questo metodo comporta una quantità di rifiuti di cartone dieci volte inferiore. Con i pallet di stoccaggio, la raccolta, la preparazione e l’espletamento degli ordini di spedizione è due volte più veloce rispetto all’apertura manuale delle scatole dei viticoltori.
«Molti dei nostri pacchi tornano indietro praticamente come nuovi. Merito della logistica di Planzer, che gestisce le spedizioni con più riguardo rispetto ad altri servizi di spedizione».
Karl Schefer, fondatore e direttore di Delinat
«Planzer Pacchi» contribuisce alle ambizioni circolari di Delinat non solo nello sviluppo delle scatole di spedizione ma anche nell’intera logistica dei trasporti. Delinat organizza quotidianamente un ritiro mediante camion e uno sdoganamento dalla Germania al centro ferroviario Planzer di Pratteln. Questo camion torna in Germania con tutte le scatole vuote raccolte senza chilometri a vuoto, proprio come per il ritiro dal cliente finale. Il giorno successivo, per la distribuzione in Svizzera «Planzer Pacchi» utilizza nella tratta principale nella regione target il trasporto su rotaia, a basso impatto di CO2. La flotta stradale è conforme al 100% alla norma sui gas di scarico Euro 6. Tutti gli autisti imparano a guidare inquinando il meno possibile e vengono pagati molto bene, cosicché viaggiano volentieri per gli intenditori di Delinat.
«Planzer Pacchi» e Delinat non sono accomunati solo dall’obiettivo di sviluppare soluzioni logistiche efficienti. A coincidere è anche la struttura valoriale delle due aziende. Entrambe si adoperano sin dalla loro fondazione perché la generazione attuale e quella futura operino con e non contro l’ambiente. Entrambe danno un contributo fondamentale per far sì che le persone acquisiscano una sana consapevolezza dei tesori della natura. Ed entrambe si reinventano continuamente. Da Delinat l'agenda futura prevede lo sviluppo di nuove soluzioni per la difesa delle piante e di nuove strategie di inverdimento, oltre che il riutilizzo delle bottiglie di vino. Da Planzer tra le priorità per gli anni a venire si annoverano temi come la mobilità elettrica e le tecnologie di propulsione alternative nel settore della logistica urbana, il potenziamento del modal split a favore della rotaia, processi più efficienti grazie alle tecnologie IT e così via.
La collaborazione tra Delinat e «Planzer Pacchi» presenta vantaggi interessanti per tutti, anche per i destinatari:
con un abbonamento di vini di Delinat fate un grande regalo al vostro palato e alla natura. E avete la coscienza pulita, poiché sia Delinat sia «Planzer Pacchi» si adoperano instancabilmente, con soluzioni sostenibili e innovative, per fare in modo che la ricchezza della natura venga preservata ancora a lungo.